Nerello Mascalese
CARATTERISTICHE DEL VITIGNO Pianta mediamente vigorosa, presenta una certa variabilità intravarietale, foglia medio-grande, intera o trilobata,
di forma pentagonale o cuneiforme; grappolo medio, spesso alato, più o meno compatto, acini medio-piccoli, sferoidali o ellissoidali corti, buccia spessa e consistente di colore blu-violacea. Maturazione tardiva. Presenta un ciclo con germogliamento precoce e vendemmia tardiva, mostrandosi così particolarmente lungo.
CENNI STORICI Appartiene allo storico gruppo dei vitigni “Nigrelli” descritti da Sestini (1760) nelle sue memorie sui vini della Contea di Mascali; la prima citazione del Nerello mascalese è nell’operadell’Abate Geremia del 1839. Allevato tradizionalmente ad alberello, è il vitigno più diffuso nell’areale etneo dove si coltiva da tempo immemorabile. Presumibilmente ha legami con gli antichi vini dell’Etna celebrati da Omero e dagli storici latini.
CARATTERISTICHE DEL VINO Il vino è elegante e di grande personalità, tendenzialmente tannico, di colore rosso rubino con riflessi granati, l’ottima struttura e il buon corredo aromatico lo rendono adatto all’invecchiamento. DOC Etna, Faro, Contea di Sclafani, Marsala, Riesi, Sambuca di Sicilia.
ZONE DI DIFFUSIONE Province di Catania, Messina, Agrigento ed Enna.